Promozione di ambienti di apprendimento laboratoriali

26 marzo , 2016 Commenti disabilitati

Il 10 marzo presso l’I.T.I.S. “Galilei” di Roma  dalle ore 10:30 alle ore 16:00, si è svolta la giornata di avvio del progetto “Promozione di ambienti di apprendimento laboratoriali” definito a seguito del Protocollo d’lntesa n. 5 del 20 ottobre 2015 per la “Realizzazione di azioni a supporto dell`innovazione digitale nella scuola” tra Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e Casio S.r.l.

  1. Gli interventi:
  2. L’Ispettore Massimo Esposito, Direttore Generale per gli Orientamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione, ha evidenziato le odierne emergenze formative in campo matematico-scientifico nella scuola italiana, descrivendo come le caratteristiche e le applicazioni didattico-educative del progetto possono contribuire a mitigarle
  3. A seguire Giuseppe Brauner, Direttore Vendite e Marketing Casio Italia S.r.l. ha fornito le motivazioni dell’impegno Casio per il mondo della didattica, fornendo un excursus dello sviluppo dei prodotti Casio che, nel tempo, hanno sempre sostenuto la formazione contribuendo a fornire strumenti al passo con i tempi e idonei alle esigenze di ogni fascia di studenti
  4. E’ stata poi la volta di Stefano Buratti, Responsabile Sviluppo attività educative Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia Milano, il quale ha descritto le attività pilota che hanno condotto alla proposta del progetto alle scuole e allo sviluppo dei materiali che sono parte integrante dei kit per la formazione
  5. Dopo la pausa pranzo Giovanni Vinciguerra, Direttore della Testata giornalistica “Tuttoscuola” ha proposto e commentato i risultati del sondaggio su “Gli insegnanti italiani e la matematica”
  6. Infine Francesco Bologna, docente di Matematica e Fisica dell’IIS “Buniva” di Pinerolo e autore dei manuali in dotazione nei kit Casio, ha illustrato come sono state concretamente implementate nelle classi le attività pilota, svolte nel periodo di formazione con il centro di Sviluppo attività educative Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia di Milano, descrivendo le ricadute ottenute e i possibili sviluppi futuri
  7. In conclusione, ancora l’ispettore Esposito ha fornito ai partecipanti gli aspetti pratici del progetto:
    • Invio dei kit – Entro il 23.03.2016 saranno recapitati i kit nelle scuole con le seguenti modalità
    • Formazione locale: sarà avviata nelle prossime settimane. Sono momentaneamente noti tre incontri territorialmente dislocati in modo da agevolare la partecipazione anche di più docenti della stessa scuola. Per il sud il primo incontro è previsto per giovedì 21.04.2016 a Bari dalle ore 10:30 alle ore 16:00
    • Piattaforma dedicata: a seguito degli incontri di formazione e delle attività formative in classe, sarà resa disponibile una piattaforma dedicata per la socializzazione degli esiti e la condivisione dei materiali
    • Sviluppo del progetto:
      • Si prevede che la fase formativa si svolgerà nel presente anno scolastico, mentre le attività didattiche in classe potranno essere avviate non prima di ottobre del prossimo anno scolastico.
      • Tutto il progetto sarà costantemente monitorato.
      • Si auspica che il progetto inneschi un continuo processo di autorigenerazione di buone pratiche, basate sull’Inquiry-based learning, miranti a stimolare negli studenti un proficuo potenziamento di skills in campo scientifico-matematico.

SiEB Salone internazionale dell’informatica per l’Education e il Business- Prima edizione

12 dicembre , 2012 1 commento

Stand SiEB

Si terrà a Foggia il 14 e 15 dicembre 2012, la prima edizione del SiEB – Salone internazionale dell’informatica dedicato alle tecnologie per l’informazione, la comunicazione e la formazione, nei settori dell’Education e del Business.

Sarà possibile visitare gli spazi espositivi delle aziende leader del settore e prendere parte a convegni, seminari e tavole rotonde di approfondimento sulle ultime novità legate all’innovazione tecnologia esulle tematiche di maggior rilievo del mondo Education e Business.

In particolare, sarà una buona occasione per gli insegnanti e i professionisti dell’educazione del territorio per seguire tavole rotondeSeminari e Workshop e corsi di formazione sulle più recenti tecnologie per la didattica.

Per i dirigenti e docenti che parteciperanno al SiEB è previsto l’esonero dall’insegnamento giusta nota del MIUR

Programma completo

Con “Ifttt” uniamo vita reale e virtuale

2 ottobre , 2011 1 commento


Dal 7 settembre è disponibile on-line Ifttt ,  un servizio web gratuito, erogato da una start up di San Francisco.

Sulla base della nota struttura di programmazione If This, Then That è possibile creare interazioni tra diversi servizi web in modo che eseguano determinati task.

Gli utenti registrati al servizio Ifttt   possono creare dei “tasks” personalizzati.
La parte “This” di un task innesca un’azione, specificata da “That”, su 35 canali disponibili, tra cui Twitter, Facebook, Instagram, Gmail ed Evernote. I task cercano nuovi dati ogni 15 minuti.

Tutti programmatori con ifttt unione tra vita reale e virtuale

Categorie:Social Network

Profili formativi aggiornati per i POF

15 settembre , 2011 Commenti disabilitati

A decorrere dall’anno scolastico 2010/2011,a partire dalle classi prime, gli istituti di istruzione di II grado hanno incominciato ad applicare il Regolamento sulle Indicazioni Nazionali degli obiettivi specifici di apprendimento per i licei in vigore dal 29 dicembre 2010.
Gradatamente, di anno in anno, si dovrà estendere il Regolamento anche alle classi successive fino al completamento del ciclo.

I docenti sono chiamati a costruire i propri percorsi didattici per mettere i loro studenti in condizione di raggiungere gli obiettivi di apprendimento e di maturare le competenze proprie dell’istruzione liceale e delle sue articolazioni.
Tali obiettivi si inquadrano nel Profilo e nelle Indicazioni che, a livello nazionale, costituiscono l’intelaiatura sulla quale le istituzioni scolastiche disegnano il proprio Piano dell’offerta formativa.

Di seguito si forniscono alcuni estratti delle Indicazioni nazionali fornite nel Decreto n. 211 del 7 ottobre 2010, che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 291 del 14 dicembre 2010, riguardanti le materie: matematica, fisica, informatica.

Matematica per grandi e piccini

4 agosto , 2011 Commenti disabilitati

Qualche “passatempo estivo” per i miei amici più piccolini!
Per non sentirsi come tanti “Paperino” nel complicato mondo della Matemagica proviamo tutti a guardare questa materia così terribile e affascinante con un po’ di allegra giocosità!
Ormai si sa, giocare è bello e aiuta ad imparare meglio.

Durante il gioco più dell’80% del nostro sistema nervoso è occupato a integrare gli input sensoriali provenienti dal nostro  corpo e dall’ambiente circostante. Inoltre apprendimento e memoria sono facilitati e potenziati se si verifica un’associazione con l’attività emotiva, in quanto il sistema limbico, considerato il “centro emotivo” del cervello, è collocato in stretta prossimità dell’area responsabile della memoria a lungo termine. Per questo motivo, un’attività come il gioco, in grado di sollecitare forti emozioni, come eccitazione, curiosità, sorpresa, consente di ricordare più facilmente quanto accade e si apprende. Tutto questo spiega l’importanza del gioco per prevenire difficoltà nell’apprendimento; il gioco, in quanto motore di emozioni, rende possibile apprendere comportamenti e abilità.

In particolare, per l’apprendimento della matematica e per prevenire situzioni di difficoltà in questa materia, un utile strumento di lavoro in classe come a casa possono essere i giochi di tipo matematico, ma non solo. Ogni attività di tipo ludico può aiutare a raggiungere competenze matematiche in un contesto di apprendimento assolutamente informale.

E questo è vero per i bambini, ma anche per i “più grandi” che troppe volte allontanano lo studio della matematica con  il pretesto delle difficoltà accumulate e mai superate sin dai loro primi anni di studio.

E allora, addentriamoci in questo mondo con la convinzione di poterci anche divertire e lasciamoci trascinare dalla prorompente simpatia del nostro vecchio amico…

“Paperino nel mondo della Matemagica”!

Scuola Estiva di Fisica 2011

22 luglio , 2011 2 commenti

Anche quest’anno per gli studenti che ambiscono ad approfondire le loro conoscenze nel campo della Fisica si organizzano Scuole Estive per offrire agli studenti corsi di formazione su temi della Fisica attraverso la risoluzione di problemi specifici, teorici e sperimentali.

In particolare dal 25 al 3o Luglio 2011si terrà ad Udine la Scuola Estiva Nazionale di Fisica Moderna IDIFO3
per studenti di scuole secondarie superiori, organizzata nell’ambito del progetto Lauree Scientifiche 3.
Molto ricco, articolato ed impegnativo il programma prevede una serie di approfondimenti e laboratori sui più moderni temi della meccanica quantistica, superconduttività ed elettromagnetismo.

La lista degli ammessi alla Scuola (aggiornata al 22 Luglio 2011) pdf

Il programma della Scuola (aggiornato al 21 Luglio 2011) pdf

Si svolgerà dal 5 al 9 Settembre 2011 la Scuola Estiva di Fisica realizzata in collaborazione con i Dipartimenti di Fisica dell’Università degli Studi di Bari e di Lecce e con la collaborazione organizzativa e amministrativa delle scuole polo di riferimento: il Liceo Scientifico Fermi di Bari per gli studenti delle province di Bari, Bat e Foggia e l’IISS De Pace di Lecce per gli studenti delle province di Brindisi, Lecce e Taranto.
L’attività didattica comprenderà due moduli: “il problema teorico” e “il problema sperimentale”; che saranno sviluppati con la metodologia del Problem Solving.

Programma Scuola Estiva Fisica

Elenco dei partecipanti (provvisorio)

La partecipazione ad entrambe le Scuole è gratuita. Al termine della Scuola Estiva di Fisica sarà rilasciato un diploma di partecipazione per l’attribuzione del credito formativo.

Didamatica 2011: Matematica Interattiva con la LIM

20 Maggio , 2011 1 commento

Il termine LIM è ormai entrato nel vocabolario quotidiano del mondo della LIMformazione al punto da far dimenticare l’origine del nome nato come acronimo di Lavagna Interattiva Multimediale.
Eppure proprio nei termini che ne compongono il nome risiedono le caratteristiche di questo potente strumento pedagogico che permette agli studenti di interagire con l’oggetto di studio diventando protagonisti della lezione e fautori del loro stesso apprendimento.

Affinché un insegnante possa sfruttare al meglio questa complementarità di applicazioni, ecco un possibile schema progettuale che, usato dinamicamente, utilizza la simulazione come modalità di apprendimento per garantire una strutturazione di competenze durature.
In particolare con la LIM la classe diventa un laboratorio interattivo di  matematica. La lavagna digitale amplifica le potenzialità di strumenti come i software di geometria dinamica rendendo la lezione una vera e propria esperienza sensoriale che favorisce la comprensione e la memorizzazione di conoscenze fondamentali nell’attuale didattica della matematica finalizzata ad una collocazione consapevole della cultura scientifica nel mondo reale.
Leggi tutto

La presentazione a Didamatica 2011 (Torino, 4 Maggio)

Categorie:Fisica, Matematica, scuola Tag:

Didamatica 2011: Insegnare Futuro

22 aprile , 2011 2 commenti

Didamatica2011
L’edizione 2011 di DIDAMATICA, il convegno itinerante promosso dall’AICA (Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico), quest’anno si svolgerà presso la sede del Politecnico di Torino nei giorni 4, 5 e 6 Maggio 2011.
Tema centrale della manifestazione, rivolta a tutti gli operatori scolastici, sarà Insegnare Futuro. La tematica prescelta assume particolare valore in una stagione in cui competitività e sviluppo sembrano segnare il passo e cresce la consapevolezza del ruolo fondamentale della formazione dei giovani e della creazione delle professionalità per essere competitivi a livello europeo.

Tra i temi in discussione nelle sessioni del convegno:

  • Storia della Scuola italiana dalle origini (Statuto Albertino) alla Scuola 2.0
  • Pedagogia dell’e-learning
  • Intelligenza artificiale, Interazione Persona-Calcolatore, Sistemi Adattivi nell’e-learning
  • Tecnologie Didattiche nell’insegnamento-apprendimento delle discipline; Piattaforme e Standard per l’e-learning
  • Progettazione e sviluppo di contenuti per l’e-learning
  • Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) e Tecnologie Didattiche
  • Ambienti di apprendimento mobili (M-learning) e/o basati su televisione digitale (T-learning)
  • Tecnologie Informatiche e Didattiche per i diversamente abili
  • Valutazione delle Tecnologie Informatiche per la didattica
  • Tecnologie informatiche ai fini del bench-marking della qualità e dell’efficacia dell’attività formativa; Misura dei processi di formazione
  • Dalle “Scuole in Rete” alle “Reti di scuole”
  • Esperienze d’uso di Tecnologie Didattiche nei Progetti Operativi Regionali (POR) e Nazionali (PON)
  • E-Learning nella formazione iniziale, professionale e permanente
  • Tecnologie Didattiche e Competenze; Technology enhanced learning e formazione professionale
  • Ruolo delle Certificazioni Informatiche
  • Proprietà intellettuale nell’e-Learning
  • Comunità virtuali per l’apprendimento e la costruzione della conoscenza
  • CSCL – Computer Supported Collaborative Learning
  • E-learning basata su Web; Web 2.0; Web Semantico
  • Ambienti virtuali di apprendimento e mondi 3D
  • Applicazioni della Project & Problem-based Learning
  • Didattica ludica: giochi, simulazioni, business games e serious games
  • Esperienze d’uso dei linguaggi di programmazione nella formazione scolastica

Ulteriori informazioni
Programma della manifestazione

CKBG – III Congresso Nazionale

28 marzo , 2011 Commenti disabilitati

Si svolgerà a Bari da mercoledì 6 a venerdì 8 Aprile 2011 il III Congresso Nazionale CKBG  “Collaborative Knowledge Building Group”, organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e l’Istituto “Aldo Fabris”. L’evento biennale è rivolto a ricercatori, professionisti ed insegnanti interessati alle tematiche della formazione in ambienti online, con particolare attenzione all’apprendimento collaborativo e agli ambienti tecnologici in grado di supportarlo.

Il tema di quest’anno, “Empowerment, Formazione, Tecnologie. L’Individuo, il Gruppo e l’Organizzazione”, punta l’attenzione sulla funzione socio-culturale delle nuove tecnologie evidenziando come tali strumenti siano ormai in grado di influenzare tutti gli aspetti della vita dei singoli individui e dei vari gruppi di appartenenza.

Tra gli argomenti che verranno trattati:
* Tecnologie a supporto dello sviluppo del sé
* Dal sé individuale al sé collettivo attraverso la rete e le nuove tecnologie
* Tecnologie e gruppi
* Progettazione e sperimentazione di ambienti tecnologici innovativi
* Modelli innovativi di uso della rete o di software
* Aspetti sociali e psico-sociali dell’uso di tecnologie e interazoni online e blended
* Aspetti filosofici, morali, estetici dell’uso della rete
* Social games, Social Networking, Facebook, Twitter e altri ambienti di condivisione sociale
* Effetti culturali delle nuove tecnologie
* Aspetti critici dell’uso della rete e delle tecnologie
* Cultura della rete, comunicazione e interazione
* Apprendimento formale, informale e non-formale supportato dalle tecnologie
* E-tutor: analisi delle competenze e dello stile di tutorship.

Ulteriori informazioni
Programma dell’evento

Quadri di riferimento Invalsi per la Matematica

12 marzo , 2011 1 commento

In data 02 Marzo 2011 è stata pubblicata dall’Invalsi la versione aggiornata dei Quadri di riferimento per la prova di Matematica.

Il documento contiene le principali competenze e contenuti di matematica per il primo ciclo in relazione alle conoscenze e ai processi valutati dalle prove Invalsi. Qualche riferimento viene anche fornito per gli obiettivi riguardanti il secondo ciclo.

In particolare gli otto processi individuati in continuità con i processi del primo ciclo sono:

  1. conoscere e padroneggiare i contenuti specifici della matematica (oggetti matematici, proprietà, strutture)
  2. conoscere e padroneggiare algoritmi e procedure (in tutti gli ambiti, non solo quello aritmetico)
  3. conoscere e padroneggiare diverse forme di rappresentazioni e saper passare da una all’altra (verbale, scritta, simbolica, grafica)
  4. saper risolvere problemi utilizzando gli strumenti della matematica
  5. saper riconoscere il carattere misurabile di oggetti e fenomeni e saper utilizzare strumenti di misura
  6. acquisire progressivamente forme tipiche del pensiero matematico (congetturare, verificare, giustificare, definire, argomentare, generalizzare, dimostrare)
  7. utilizzare la matematica per il trattamento quantitativo della informazione (descrivere un fenomeno in termini quantitativi, interpretare la descrizione di un fenomeno con strumenti statistici, utilizzare modelli matematici)
  8. saper riconoscere le forme nello spazio (riconoscere forme in diverse rappresentazioni, individuare relazioni tra forme, immagini o rappresentazioni visive, visualizzare oggetti tridimensionali a partire da una rappresentazione bidimensionale e, viceversa, rappresentare sul piano una figura solida, saper cogliere le proprietà degli oggetti e le loro relative posizioni).

QdR – Documento completo

Categorie:Matematica, scuola